Riflessioni

Dio, ricerca incessante

Evito di scrivere in prima persona nel mio blog NovAmonia.  Lascio parlare gli altri , i fatti, le testimonianze, le vite, le immagini. Mi interesso di quello che e’ lo spirituale, interconnesso, vissuto nel reale, letto ed esperito nella quotidianita’ del nostro vivere. Con grande forza ho l’ardire di pensare che Dio e’ qui, non lontano, ma vicinissimo, dentro ciascuno. Sono d’accordo con tutti gli inserti fatti sin d’ora nel blog. Anche con Rita Levi Montalcini che afferma di non essere credente. Non credo in un dio Grande Vecchio, dispensatore di doni, o dimentico dei problemi dell’umanita’. Proprio questi sono la chance a mio parere, si,  la difficolta’, la mancanza, il  deficere sono  occasione di riparare, trasformare, portare crescita, mutamento. Ed e’ proprio la differenziazione, la creativita’ a portare “ricchezza”. Dio e’ ricco e potente, prepotentemente assoluto, vuole tutta la bellezza che il mondo possiede, Dio vuole essere in noi, nelle nostre opere, nelle nostre espressioni  vitali e sensoriali. E’ l’armonia di un essere, tessuto di incontri di sinapsi, nell’alterazione di questo principio la sua ricerca incessante.