Riflessioni

Al cor gentil rempaira sempre amore

Al cor gentil rempaira sempre amore è una poesia di Guido Guinizzelli ed il primo testo letterario della nuova tendenza poetica che nasce in Italia nella seconda metà del XIII secolo: il dolce stil novo. Quest’opera è considerata il manifesto programmatico ed esemplare dello stilnovismo. Per spiegare questa concezione dell’amore, Guinizzelli struttura la sua canzone come un vero e proprio trattato filosofico in poesia; utilizza numerosi esempi tratti dalla filosofia naturale, dalla scienza delle pietre preziose, dall’astronomia e infine, per imprimere alla sua idea d’amore un senso universale, dalla teologia. Il legame con la tradizione provenzale e siciliana è forte soprattutto nei francesismi (“Rempaira” per “ritorna” al v.1; “ausello” per “uccello” al v.2; “aigua” per “acqua” al v.26) e nel tema della venerazione dell’uomo verso la donna; tuttavia, la lode alla donna non è più per le sue fattezze umane, ma per quelle angeliche, le quali la rendono degna di lodi che spettano solo a Dio e alla Madonna (vv. 51-60). Questa è la grande novità degli stilnovisti: Guinizzelli introduce il tema della donna-angelo, che dona salvezza facendosi tramite dell’amore divino; tema questo che troverà la massima espressione poetica nel capolavoro dantesco.