Virtù

La quarta chiave: la Verità

“In noi esiste la Verità, sono impressi codici divini. E quando la si percepisce non si può far altro che viverla in ogni momento della propria vita. Non si può agire più diversamente.  Se seguiamo le false verità della forma o delle apparenze sociali, dimentichiamo  che esiste qualcosa che trascende la materia, tralasciando le nostre  vere origini Divine.  Diamo spazio a obbiettivi effimeri e illusori che, una volta raggiunti , generano sofferenza e ci rendono dipendenti.  In questo modo, schiuderemo la Porta che conduce  alla Verità. Se sappiamo guardare dentro noi stessi, l’intuito ci può guidare, smettendo di considerarci vittime.  Noi abbiamo responsabilità grandi nella nostra esistenza  con il potere decidere cosa è giusto fare.  E’ però necessario che queste Verità interiori si manifestino all’esterno di noi con discernimento, con scelte consapevoli, che ci connettano con l’infinita emanazione di luce,  sempre disponibile per tutti.   Solo così l’interiorità diventa esteriorità  e il vivere diventa “essere”,  perchè fondere il cosmico con il terreno vuol dire elevare la natura inferiore a quella superiore.  Quando è la Verità a  prevalere è Dio che si manifesta in noi, quando è solo la parte terrena è la negatività che ha la meglio e non conquisteremo niente.  Il limite umano lo crea l’uomo ignaro della Verità, che la nega perchè incapace di vederla.    Se sapremo percorrere la via con impegno e verità, arriveremo all’attivazione del nostro Dio interiore e navigheremo in acque sicure.   Quando questo avviene, comprendiamo che le religioni non potranno più farci da tramite, perchè è la stessa forza che le ha ispirate, che agisce ora in noi.   Percepiremo la Saggezza Divina  manifesta ovunque e sapremo scorgere la realtà quotidiana con occhi diversi.”

tratto da: “La dimensione della gioia” A. Bona, ed. Melchisedeck